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Al mio tesoro
Dolce e caro mio tesoro,
in me vorrei farti stare
ogni qualvolta penso a te:
sentiresti così come il mio cuore
palpita e vibra di commozione;
apprenderesti come il mio spirito
si entusiasma e si accende,
a ogni tenero tuo ricordo.
Se qualche penoso pensiero
in quel momento mi opprime,
direi quasi per prodigio,
all'improvviso allora lo vedo
abbandonarmi e scomparire;
per cui ridivento spensierato
e all'istante mi trasferisco
nel mondo fiabesco
della serenità e della gioia.
Il mio amore per te è grande
quanto l'immenso universo,
il mio amore per te è limpido
come la fonte di un ruscello,
il mio amore per te è ardente
come il fuoco di una fornace.
Se tu dovessi mancarmi,
a te non sopravviverei,
poiché mi sentirei precipitare
in un nulla tenebroso;
invece il mio animo perderebbe
l'abituale forza di volontà,
nonché lo vedrei accasciarsi
nella più cupa malinconia.
Un'analoga sorte spaventosa
subirebbe anche il mio cuore,
che si vedrebbe scaraventare
in quel gelido e cupo baratro
dove i pensieri dell'amore
cadono tutti nell'oblio,
senza potere evitare
di andare dritti incontro
a uno schianto mortale.
Perciò continuo a desiderare
tenerti stretta tra le braccia
per succhiare per intero
dalle tue vermiglie labbra
quell'ardore inestinguibile
che, copioso e sublime,
va sgorgando senza fine
dal tuo spirito passionale!
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