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Nascita dell'Amore
Agli albori dell'universo,
imperava nel gelido cosmo
il caos primordiale;
poi l'onnipotente Iddio
venne ad irraggiarlo
con la grazia dell'amore,
per cui esso ovunque
guizzò, balenò e scintillò,
ma soprattutto s'impose
come legge regolatrice.
Sotto l'egida dell'amore,
subentrò allora la luce
alle ricalcitranti tenebre,
facendo dilagare l'armonia
suprema e vittoriosa
in ogni luogo della terra,
mentre in seno alla materia
si dava l'essenza vitale
a palpitare e a pullulare
rigogliosa e feconda.
Così nello spirito dell'uomo,
dopo averlo prescelto
quale propria dimora,
si compiacque l'amore
di erigere il suo tempio
perché le umane passioni
vi potessero accendersi
e soprattutto alimentarsi
con il suo inesauribile ardore.
Infine agli esseri umani
volle esso permettere
di cominciare a vivervi
il suo incanto soave
in seno a un'estasi prodigiosa,
la quale già allora
veniva dagli amanti avvertita
travolgente e inebriante!
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