Piango per te

Non intende il mio cuore
assolutamente ammettere
che per me non esisti
e che sei stata in passato
un autentico sogno

Neppure vuole ritenerti
una sogghignante realtà
che, dopo avermi inondato
di una gioia meravigliosa,
ha deciso di condannarmi
alla mia pena più grande,
ossia quella che m'impone
di tagliare ogni ponte
con la donna da me amata.

Invece sappi, amore mio,
che giammai riuscirò a condurre
una esistenza privata
del suo prezioso tesoro
e lasciata ad illanguidire
nel rimorso della disperazione!

Neppure potrò accettarla,
come tu oggi me la proponi;
piuttosto invocherò la morte
e farò di tutto per disfarmi,
tra angosciosi rimpianti,
nell'immensità del mio dolore.

Sono confuso e pentito,
mentre vivo trasecolato
la tua dolorosa mancanza;
anzi, mi rifiuto con fermezza
di considerarla un fatto reale,
per cui ovunque vado cercando
qualche spiraglio amico
che possa da me farti tornare,
concedendo ancora una volta
al mio cuore angosciato
di sorridere e di sognare.

E intanto che mi viene negato
di trovarlo con facilità,
senza pace mi consumo
e resto a piangere per te,
nonché mi dimeno riottoso
nel mio dramma disperato!