Uno strano amore

Qualcosa mi turba,
mi prospetta orizzonti
spogli di speranze;
mi avvia per sentieri
disagevoli ed impervi
che mi mettono addosso
una cupa malinconia.

Sono alieno stamani
dall'essere me stesso,
per cui mi mostro schivo
di frequentare chiunque;
inoltre, rinuncio perfino
a darmi con grande fiducia
ad effusioni poetiche.

Il cielo sembra imitare
il mio stato d'animo:
è fosco e pieno di nembi
che s'inseguono minacciosi;
copia i miei pensieri
che si agitano meditabondi
in un turbinio di tristi presagi.

Cerco invano di capire
che cos'è che mi fa stare
così male ed abbattuto,
non più bene ancorato
ai numerosi miei progetti
che mi facevano sognare
con dovizia di ottimismo.

Non sarà mica l'amore
a farmi questo scherzo,
rovinandomi la giornata
in questo modo tremendo?
Invece esso, a mio avviso,
dovrebbe infondermi
un umore ben diverso!