Aborto di un amore

Non eri ancora nato
e nel grembo della mamma
ti concedevi i primi sogni;
nascendo, le eri grato
perché dalla vita
stavi quasi per ricevere
le cose che ti aspettavi.

Sognavi le sue carezze,
le sue coccole e i suoi baci;
desideravi essere stretto
tra le sue braccia premurose,
bramavi sentire forte
il suo amore disinteressato
interamente a te dedicato.

Ma niente di quanto sperato
ti è capitato di vivere,
essendo stata tranciata via
la tua fragile esistenza
da una madre sconsiderata,
che non ci ha pensato due volte
ad accopparti senza pietà.

Simile a te era il mio amore:
era esso quasi un germoglio
che stava per aprirsi gioioso
nel giardino della passione;
invece c'è stata chi ha voluto
reciderlo prima di sbocciare
con il suo gesto disumano.

Così entrambi ci ritroviamo
a vivere la medesima sventura;
insieme piangiamo e soffriamo
per essere rimasti vittime
dello stesso destino inesorabile,
ma soprattutto perché non capiamo
quest'assurda mentalità umana!