Disorientato

Possibile che la tua esistenza,
avendo varcato l'indefinito,
riesce solo a colmarmi il cuore
di un'amarezza che non sa ancora
dove cercare il luogo migliore
che possa farla svanire,
facendo fondere il mio pensiero
con il tuo rimasto senza speranze?

Mi dici allora, amore mio,
ciò che per te devo fare
oppure fin dove posso spingermi
per evitare di superare
la soglia della tua suscettibilità,
la qual cosa mi porterebbe
ad avere nei tuoi confronti
un nuovo insanabile conflitto?

Per questo resto disorientato
unicamente perché ti ostini
a non facilitarmi alcun contatto,
facendoci alimentare quel rapporto
che si è sempre dimostrato
un prodigioso toccasana
capace di sciogliere fra noi due
dissapori e incomprensioni.

Invece ti esorto a preferire
il radioso giorno alla nera notte,
se vuoi permettere alla tua vita
di seguire la strada giusta,
quella che può senza difficoltà
condurti a questo mio animo,
che è abituato a fare salti di gioia,
ogni volta che ti tiene vicina.