È tempo che...

È tempo che la mia donna
la smetta di tormentarmi la vita
con reiterati deliri maniacali:
essi sempre la spingono a credere
che io la tradisca con ogni donna
che mi capita d'incontrare.

È tempo che il nostro rapporto
ritorni a essere sereno come prima,
non volendo più tollerare
l'asfissiante sua presenza,
che incessantemente va soffocando
la mia libertà di dire e di fare.

È tempo che io riprenda a gioire,
grazie ai baci e alle carezze
che ella un tempo era solita
dispensarmi con munificenza,
essendo cosciente che il mio cuore
li accettava con entusiasmo.

È tempo che ella si convinca
che non posso rinunciare al suo amore,
a patto che esso si dimostri
ragionevole come una volta,
quando il suo unico intento
era quello di mitigarmi l'esistenza.

È tempo che anche il mio amore
si dia da fare per recuperarla,
potendo esso in tale maniera
assaporare la gioia del passato,
senza più patire in continuazione
le lancinanti pene dell'inferno.