Avverto ancora...

Avverto ancora nel mio corpo
gli strascichi della tua passione,
quella che rese la mia esistenza
palpitante di attimi indimenticabili;
me li procurava il tuo amore,
sempre disponibile a donarmi
un piacere incontenibile.

Avverto ancora nel mio animo
quella gioconda atmosfera
che eri solita ogni momento
suscitarvi con molta grazia,
allo scopo di rendermi la vita
un giardino dove poter cogliere
i fiori da me più graditi.

Avverto ancora nel mio spirito
i colori della tua ansia
ora sgargianti ora smorti,
a seconda se gioivi o penavi
per il mio essere meditabondo,
che era costretto a rivelarsi
un giorno pacato e un altro agitato.

Avverto ancora nel mio intimo
la tua ambigua natura
che non sempre verso di me
si mostrava conciliante,
poiché alcune volte ti piaceva
oppormi quel tuo carattere
capriccioso e intransigente.