Mal d'amore

Vago senza meta
in cerca di qualcosa
che possa risultare
un valido antidoto
alla mia sofferenza,
la quale in questi giorni
si va facendo smisurata
nell'affranto mio cuore.

Pensavo che potesse risultare
un indiscutibile rimedio
lo splendore del sole
oppure l'incanto delle stelle;
invece non ci hanno potuto
nemmeno il mare e i monti
con la loro superba attrattiva.

Davanti alla loro bellezza,
rimangono ugualmente
spenti i miei occhi,
afflitto il mio cuore,
disperato il mio animo,
accasciato il mio spirito,
totalmente nulla la voglia
di vivere e di gioire.

È molto palese allora
che, se la magica natura
impotente si rivela
a farmi recuperare
la serenità di prima,
ciò vuol dire solamente
che sto io soffrendo
il male d'amore!