PAZIENTE ATTESA

Bigia è oggi la giornata
perché il sole ha deciso
di disertare il cielo;
il vento invece lo scompiglia
con cumuli di nuvole
che s'inseguono lassù in alto
cupe e sature di pioggia.

Ma non si presenta diverso
il clima della mia anima,
dove la gioia non sembra
aver fatto la sua sosta,
per cui essa risulta
enormemente angustiata
e frequentata da patemi.

Né sta meglio il mio spirito
che non è sereno e giulivo
perché non riesce a librarsi,
come tutte le altre volte,
nel cielo della creatività;
anzi, si vede strapiombare
in una sterile esistenza.

Non mi resta che pazientare
in questo fitto grigiore
che mi annoia e mi assilla;
perciò mi conviene attendere
il giorno che mi darà modo
di cogliere a gran dovizia
occasioni prospere e radiose!