QUANDO DI NOTTE

Quando di notte le nere ombre
volteggiano davanti ai miei occhi,
esibendosi in una macabra danza,
viene a vacillare la mia esistenza;
essa allora finisce per smarrire
la vissuta serenità del giorno
e comincia a cadere a capofitto
in un incubo da cardiopalmo.

Quando di notte la mia coscienza
si riappropria della sua lucidità
e mette in campo le sue energie
per illuminare i suoi pensieri,
si ridesta il mio spirito indagatore
e inizia a compiere le sue trasvolate
là dove le alte vette della ragione
si scontrano col ribelle sentimento.

Quando di notte la disperazione
s'impossessa di me fatalmente
per rendermi il capro espiatorio
di una società priva di contegno,
si avvia dentro di me un processo
che attiva quelle energiche proteste
intente unicamente a ottenere
giustizia e un equo indennizzo.

Quando di notte il mio dolce amore
viene a farmi visita con tenerezza
per donarmi i suoi attimi di gioia,
palpita ed esulta il mio cuore,
siccome le sue deliziose carezze
vengono a prodigarsi sul mio corpo,
creandogli intorno in questo modo
una indiscussa atmosfera di magia.