PRIMA COMUNIONE

Il giorno che ho fatto
la mia Prima Comunione,
il cuore mi sentivo
interamente scoppiare:
tanta era la gioia
che vi era penetrata,
che quasi non sapevo
in che modo contenerla.

Nel vedermi ospitare
Gesù Sacramentato,
sul serio ero apparso
orgoglioso e giubilante,
poiché l'essere divenuto
la dimora del Redentore
veniva da me considerato
l'onore più grande
esistente in questo mondo.

Al mattino, il mio cuore
era apparso trepidante,
intanto che si preparava
ad andare a riceverlo;
né in chiesa cessò dopo
l'incredibile ansia dovuta
all'attesa emozionante,
poiché non mi abbandonò
nemmeno per un istante.

Mentre poi ero immerso
in quel clima di pace,
dentro di me imploravo
dal buon Gesù miracoloso
prosperità e benessere
per i sette miei fratelli,
ma soprattutto serenità
per i miei due genitori!