MORTE DI UN ALUNNO

Un attraversamento incauto
è costato la vita
al povero Giovannino,
rimasto ennesima vittima
di un pirata della strada.

La mattina dopo
regnano nell'ampia aula
dolore e mestizia,
poiché l'evento funesto
ha infranto il cuore
di tutti i compagni:
ora essi fissano immobili
il banco che mai più
avvertirà il suo calore.

Recitata la preghiera,
inizia l'appello il maestro,
scandendo con tono
apparentemente deciso
il nome di ogni scolaro.

Ma, all'undicesimo giunto,
di repente viene a smorzarsi
il timbro della sua voce
che ora è fioca e balbetta;
nonostante poi si adoperi
per reprimere dentro di sé
ogni sentimento pietoso,
non riesce egli alla fine
a placare il suo dolore
e prorompe in forti singhiozzi.

Allora anche gli alunni,
che già si scorgevano afflitti
e avevano le pallide gote
rigate da tiepide lacrime,
scoppiano in un pianto dirotto,
facendo unire il loro
a quello più inconsolabile
dell'amato docente!