IL MIO GATTINO

Due occhietti vispi
e due baffi da mafioso
ha il mio bel gattino,
che non pone mai fine
alle sue scorribande,
alle quali senza tregua
si dà per le stanze.

Sembra quasi un bolide,
quando all'improvviso
si lancia a tutta corsa
e, senza alcun motivo,
visita in un lampo
l'intero appartamento.

A un vero calciatore,
uno di quei provetti,
somiglia esso invece,
quando tra le zampe
ha un gomitolo di lana:
in alto prima lo solleva
e in avanti poi lo spinge
per segnare il suo gol
tra le gambe di una sedia.

Quando infine è stanco
di correre e di saltare,
viene a trovare riposo
sopra le mie ginocchia,
dove si dà alle fusa
e si appisola sereno.