NOVEMBRE

Non a caso novembre
viene da tutti ritenuto
il mese dei morti,
poiché esso ci annuncia
che sta per terminare
la bella stagione.

Un velo di morte,
inarrestabile e predatore,
si va ormai posando
sulla spoglia campagna,
che non più festeggia e ride
ma langue e geme
in una rassegnata agonia.

Infittiscono le piogge,
mentre bagnano un suolo
divenuto il nuovo ricetto
delle foglie derelitte,
che adesso non hanno
più niente da sperare
dal loro ingrato destino.

Rabbioso, ovunque il vento
non smette di ululare;
inoltre, senza tregua alcuna,
si dà a mordere e a sferzare
anche quei lembi di terra
rimasti già da tempo
senza palpiti di vita!