OTTOBRE

Fragrante è l'aria
di un acuto odor di mosto,
mentre per le vie si spande
un profumo esilarante
di scoppiettanti caldarroste.

Sono lindi e azzurrini
questi mattini di ottobre,
freschi e non più intiepiditi
dal solito sole radioso,
che sembra quasi divenuto
apatico e sonnolento:
ogni giorno che passa
si sente esso invogliato
a destarsi più tardi.

La campagna è rosseggiante
e, con gli ultimi raccolti,
si presenta elargitrice
di copiosi frutti stagionali.

Sotto l'allegro spirare
di un vento capriccioso,
vengono giù le prime foglie
che nostalgiche si posano
sui fertili terreni
già vangati per la semina.