Lezione 7
7.1-Tempi Verbali Proam e Diproam
7.2-Tempi Verbali Krues e Dikrues
7.3-Tempi Verbali Sorok e Redur
7.4-Tempi Verbali Trenk e Ditrenk
7.5-Tempo Verbale Blaust
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7.1-Tempi Verbali Proam e Diproam
1) Tempo Verbale Proam
Il tempo verbale proam traduce il presente indicativo e il presente congiuntivo italiani, entrambi con azione che si svolge mentre si parla, ma anche con azione abituale o continuativa. Esso si ottiene, aggiungendo al tempo verbale cedov del verbo il suffisso am (da proam). Così, con il verbo Vuvi (volere), abbiamo:
Forma Pronominale e Forma Apronominale
Ab vuviam=io voglio; vuvibam=voglio;
of vuviam=tu vuoi; vuvifam=vuoi;
ud vuviam=egli vuole; vuvidam=egli vuole;
en vuviam=ella vuole; vuvinam=ella vuole;
el vuviam=esso-a vuole; vuvilam=esso-a vuole;
apl vuviam=noi vogliamo; vuviplam=vogliamo;
erz vuviam=voi volete; vuvirzam=volete;
udr vuviam=essi vogliono; vuvidram=essi vogliono;
end vuviam=esse vogliono; vuvindam=esse vogliono;
elt vuviam=essi-e vogliono; vuviltam=essi-e vogliono.
La mattina (quando è mattina) vado a lavorare.=Ho sesixam mues, kousibam ut rati.
Gli uccelli volano.=Li fovev dukafiam.
Ti chiedo se sia giusto farlo (fare ciò).=Ab lebatiam hif ev sesiam fepat mativ.
Sebbene io gridi, ella non mi sente.=Troibe panosibam, en viv soediam ib.
Mi piace leggere.=Metozixam peudi hib.
Quando vado al lavoro, sono sereno.=Ho kousibam asil rat, sesiam foer.
Non ho voglia di scrivere.=Ab viv bebiam (viv bebibam) le vuvoz ut duepi.
2) Tempo Verbale Diproam
Il tempo verbale diproam traduce il passato prossimo e il futuro anteriore dell'indicativo, nonché il passato del congiuntivo. Esso si forma, coniugando l'ausiliare bebi (avere) al tempo verbale proam e facendolo seguire dal verbo da coniugarsi al tempo xudut. Esso è ausiliare di tuti i verbi, compreso il verbo sesi (essere), quando non è copula. Così, dal verbo Papi (potere), abbiamo:
ab bebiam=io ho potuto; bebibam papit=ho potuto;
of bebiam papit=tu hai potuto; bebifam papit=hai potuto;
ud bebiam papit=egli ha potuto; bebidam papit=egli ha potuto;
en bebiam papit=ella ha potuto; bebinam papit=ella ha potuto;
el bebiam papit=esso-a ha potuto; bebilam papit=esso-a ha potuto;
apl bebiam papit=noi abbiamo potuto; bebiplam papit=abbiamo potuto;
erz bebiam papit=voi avete potuto; bebirzam papit=avete potuto;
udr bebiam papit=essi hanno potuto; bebidram papit=essi hanno potuto;
end bebiam papit=esse hanno potuto; bebindam papit=esse hanno potuto;
elt bebiam papit=essi-e hanno potuto; bebiltam papit=essi-e hanno potuto.
Noi abbiamo mangiato la minestra.=Apl bebiam movesit le doprem.
Essi sono arrivati ieri.=Udr bebiam paenit fux.
Quando arriveremo noi, gli zii saranno già (forse già sono) partiti.=Ho paeniplur, li buket etu oag bebiam neapit.
Ieri non hai studiato la lezione.=Fux of viv bebiam luobit le elkep.
N.B. Con i tempi verbali proam e diproam si traducono anche il futuro e il condizionale italiani esprimenti un'incertezza. In tal caso, essi si fanno precedere dagli avverbi etu (forse) o ug (quasi).
Quella tigre peserà (forse pesa) tre quintali.=Uor xetak etu forabiam kid beik.
L'omicida (maschio) avrà (forse ha) ucciso otto persone.=Le hexiduz etu bebiam drazit six hoel.
Questo cappotto dovrebbe costare (forse costa) quattrocento euro.= Ous detlar etu epuziam lieg eur.
Si dice che in quella casa avrebbero (forse hanno) commesso due delitti.=Lezixam be un uor moed etu bebiam lumozit fic lapren.
Direi (quasi dico) che pioverà.=Ug lezibam be gotarixur.
Farei (quasi faccio) volentieri una dormita.=Ug matibam vuvouz gu saxuv.
Suo (di lui) nonno avrà sui (forse ha) cento anni.=Uid broz ug bebiam bair por.
Avrei giurato (quasi giuravo) che ella avesse mentito.=Ug foceribes be en bebies tamutit.
Sarei (quasi sono) propenso a credere che egli ci abia imbrogliati.=Ug sesibam darf ut relevi be ud bebiam moxuvit ipl.
Non saprei (non so) cosa risponderti (risponderti alcuna cosa).=Ab viv nafiam tabeli guniev hif.
In verità andrei (quasi vado) a dormire.=Eat ug kousibam ut saxuvi.
7.2-Tempi Verbali Krues e Dikrues
1) Tempo Verbale Krues
Il tempo verbale krues traduce l'imperfetto indicativo e l'imperfetto congiuntivo italiani con azione che si svolge mentre si parla, ma anche con azione abituale o continuativa. Esso si forma, aggiungendo al tempo verbale cedov il suffisso es (da krues). Così, dal verbo papi (potere), abbiamo:
ab papies=io potevo; papibes=potevo;
of papies=tu potevi; papifes=potevi;
ud papies=egli poteva; papides=egli poteva;
en papies=ella poteva; papines=ella poteva;
el papies=esso-a poteva; papiles=esso-a poteva;
apl papies=noi potevamo; papiples=potevamo;
erz papies=voi potevate; papirzes=potevate;
udr papies=essi potevano; papidres=essi potevano;
end papies=esse potevano; papindes=esse potevano;
elt papies=essi-e potevano; papiltes=essi-e potevano.
La domenica (ogni domenica, quando era domenica) essi andavano al cinema.=Ek ratev (hoiratev) udr kousies asil axabic.
In primavera i prati fiorivano.=Hoidorez li kear seduties.
Dovunque si moriva di fame.=Ekiunec fubixes tail dobar.
Egli mi chiese se il babbo era in casa.=Ud lebatiok hib ev aib bab pusies unil moed.
2) Tempo Verbale Dikrues
Il tempo verbale dikrues traduce il trapassato prossimo e remoto dell'indicativo più il trapassato del congiuntivo, esprimendo un'azione anteriore a quella del tempo passato remoto. Esso si forma, coniugando l'ausiliare bebi al tempo imperfetto e aggiungendo il verbo da coniugarsi al tempo xudut. Dal verbo rori (dovere), abbiamo:
ab bebies rorit=io avevo (ebbi, avessi) dovuto / bebibes=avevo dovuto;
of bebies rorit=tu avevi (avesti, avessi) dovuto / bebifes rorit=avevi dovuto;
ud bebies rorit=egli aveva (ebbe, avesse) dovuto / bebides rorit=egli aveva dovuto;
en bebies rorit=ella aveva (ebbe, avesse) dovuto / bebines rorit=ella aveva dovuto;
el bebies rorit=esso-a aveva (ebbe, avesse) dovuto / bebiles rorit=esso-a aveva dovuto;
apl bebies rorit=noi avevamo (avemmo, avessimo) dovuto / bebiples rorit=avevamo dovuto;
erz bebies rorit=voi avevate (aveste) dovuto / bebirzes rorit=avevate dovuto;
udr bebies rorit=essi avevano (ebbero, avessero) dovuto / bebidres rorit=essi avevano dovuto;
end bebies rorit=esse avevano (ebbero, avessero) dovuto / bebindes rorit=esse avevano dovuto;
elt bebies rorit=essi-e avevano (ebbero, avessero) dovuto / bebiltes rorit=essi-e avevano dovuto.
Quando il nonno arrivò, il babbo era già partito.=Ho aib broz paeniok, aib bab oag bebies neapit.
(In) quel giorno era piovuto dalla mattina alla sera.=On uor kus ebixes gotarit mueseum.
Nel (durante il ) pomeriggio avevamo schiacciato un pisolino.=Areil tetom apl purvakies gu larseb.
Alla (durante la) festa si era bevuto moltissimo.=Areil febum ebixes volit iemius.
7.3-Tempi Verbali Sorok e Redur
1) Tempo Verbale Sorok
Il tempo verbale Sorok traduce il passato remoto italiano ed esprime un'azione conclusa da molto tempo. Esso si forma, aggiungendo al tempo verbale cedov del verbo il suffisso ok (da sorok). Così, dal verbo meti (amare), abbiamo:
ab metiok=io amai; metibok=amai;
of metiok=tu amasti; metifok=amasti;
ud metiok=egli amò; metidok=egli amò;
en metiok=ella amò; metinok=ella amò;
el metiok=esso-a amò; metilok=esso-a amò;
apl metiok=noi amammo; metiplok=amammo;
erz metiok=voi amaste; metirzok=amaste;
udr metiok=essi amarono; metidrok=essi amarono;
end metiok=esse amarono; metindok=esse amarono;
elt metiok=essi-e amarono; metiltok=essi-e amarono.
Annibale venne in Italia e sconfisse gli eserciti romani.=Annibal goabiok asil Italia ec keobefiok li drot romik.
L'amico lo tradì.=Uid lesur tulforiok id.
Gli avvoltoi divorarono la carogna in poco tempo.=Li fobepug droskiok le sebod teime.
I nemici distrussero la città ed uccisero molte persone.=Li rusel vasapiok le paguz ec tramuziok emi hoel.
2) Tempo Verbale Redur
Il tempo verbale redur traduce il futuro semplice italiano ed esprime un'azione che deve ancora avvenire, anche sotto forma di comando. Esso si forma, aggiungendo al tempo verbale cedov il suffisso ur (da redur). Così, dal verbo temi (odiare), abbiamo:
ab temiur=io odierò; temibur=odierò;
of temiur=tu odierai; temifur=odierai;
ud temiur=egli odierà; temidur=egli odierà;
en temiur=ella odierà; teminur=ella odierà;
el temiur=esso-a odierà; temilur=esso-a odierà;
apl temiur=noi odieremo; temiplur=odieremo;
erz temiur=voi odierete; temirzur=odierete;
udr temiur=essi odieranno; temidrur=essi odieranno;
end temiur=esse odieranno; temindur=esse odieranno;
lt temiur=essi-e odieranno; temildur=essi-e odieranno.
Verrò da te (a casa tua) la settimana prossima.=Ab goabiur asif (as oif moed) zoilom.
Ella farà come tu hai detto.=En matiur om of bebiam lezit.
Studierò la lezione domani.=Ab luobiur le elkep xuf.
Dopodomani festeggeremo il suo (di lui) compleanno.=Pixuf apl febumiur uid nempor.
Nel pomeriggio ci sarete anche voi in piazza?=Onil tetom pusiur orb erz unil enes?
Il mese prossimo andrò a visitare il duomo con gli (i miei) amici.=Zoimel ab kousiur ut lexali le fapon vo aibi lesur.
Domani mangeremo il cocomero.=Xuf apl movesiur le lebak.
7.4-Tempi Verbali Trenk e Ditrenk
1) Tempo Verbale Trenk
Il tempo verbale trenk traduce il presente condizionale italiano ed esprime una condizione, un desiderio o una possibilità. Esso si ottiene, aggiungendo al tempo verbale cedov il suffisso nk (da trenk). Tale suffisso si aggiunge solo nella coniugazione pronominale. In quella apronominale, che con questo tempo è meglio evitare, il suffisso diventa enk, dovendo esso unirsi con gli affissi pronominali. Così, dal verbo mati (fare), abbiamo:
ab matink=io farei; matibenk=farei;
of matink=tu faresti; matifenk=faresti;
ud matink=egli farebbe; matidenk=egli farebbe;
en matink=ella farebbe; matinenk=ella farebbe;
el matink=esso-a farebbe; matilenk=esso-a farebbe;
apl matink=noi faremmo; matiplenk=faremmo;
erz matink=voi fareste; matirzenk=fareste;
udr matink=essi farebbero; matidrenk=essi farebbero;
end matink=esse farebbero; matindenk=esse farebbero;
lt mating=essi-e farebbero; matilteng=essi-e farebbero.
Vorrei andare al teatro con lei.=Ab vuvink kousi asil kufalic voin.
Anche tu dovresti giocare.=Orb of rorink eguvi.
Potremmo batterli senza difficoltà=Apl papink coretidr zoil sufoep.
(Per il periodo ipotetico, vedere al titolo 8.3 “Uso dei Tempi Verbali Trenk e Ditrenk“)
2) Tempo Verbale Ditrenk
Il tempo verbale ditrenk traduce il condizionale passato italiano ed esprime una condizione, un desiderio o una possibilità. Esso si ottiene, coniugando l'ausiliare bebi al tempo trenk e aggiungendo il verbo da coniugarsi al tempo xudut. Così, dal verbo manti (desiderare), abbiamo:
ab bebink mantit=io avrei desiderato;
of bebink mantit=tu avresti desiderato;
ud bebink mantit=egli avrebbe desiderato;
en bebink mantit=ella avrebbe desiderato;
el bebink mantit=esso-a avrebbe desiderato;
apl bebink mantit=noi avremmo desiderato;
erz bebink mantit=voi avreste desiderato;
udr bebink mantit=essi avrebbero desiderato;
end bebink mantit=esse avrebbero desiderato;
elt bebink mantit=essi-e avrebbero desiderato.
Esse avrebbero potuto vincere.=End bebink papit feboki.
Anch'io avrei voluto partecipare=Orb ab bebink vuvit mubari.
Non so se lo avrei riconosciuto.=Ab viv fuhopiam ev bebink duvabit id.
(Per il periodo ipotetico, vedere al titolo 8.3 ”Uso dei Tempi Trenk e Ditrenk“)
7.5-Tempo Verbale Blaust
Il tempo verbale blaust traduce il presente imperativo italiano ed esprime un comando, una esortazione o una preghiera. Esso si ottiene, aggiungendo al tempo verbale cedov del verbo il suffisso ust (da blaust). In tale tempo il pronome personale viene dopo il verbo. Inoltre, esso ha una forma imperativa per la seconda persona singolare (aggiunta del solo suffisso ust) e per la seconda persona plurale (aggiunta del solo suffisso usti). Così, dal verbo faputi (rispettare), abbiamo:
faputiust ab=rispetti io; faputiust=rispetta (tu) (forma imperativa); faputiust ud=rispetti egli; faputiust en=rispetti ella; faputiust apl= rispettiamo noi; faputiusti=rispettate (voi) (forma imperativa); faputiust udr=rispettino essi; faputiust end=rispettino esse.
Faccia io sempre il mio dovere!=Matiust ab texu aib ror!
Possa tu guarire presto!=Papiust of kevoli mucez!
Rispetta i tuoi insegnanti.=Faputiust oifi seatir.
Ubidite ai vostri genitori.=Prudiusti heirzi cekod.
Stiri ella tutta la biancheria!=Dobrakiust en an fegap!
Siate voi sempre ubidienti!=Sesiusti texu prudiz!
Vai via!=Kousiust out! / Uscite!=Zeniusti!
Badate a studiare.=Cozapiusti ut luobi.
Ognuno dica la verità!=Leziust ekiul le bas!
Anche il tempo blaust ha la forma impersonale, come appresso:
Si miri di più all'educazione.=Kemofixust isu hail bosev.
L'imperativo futuro italiano si traduce con il tempo verbale redur, espresso con la coniugazione pronominale.
Farai quelle cose che sono giuste.=Matiur of uoriv ke sesiam fepat.
Studieranno essi la lezione loro assegnata!=Luobiur udr le elkep keulfit hidr.
Rispetterete tutte le persone anziane!=Xupuziur erz ani hoel muslik!
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