Lettera n. 37

Donna meravigliosa,
nell'attesa che vengano a instaurarsi fra di noi quei rapporti che faranno assaporare a entrambi la gioia più grande, vado avvertendo nel mio animo delle sensazioni molto gradevoli. Intanto che si avvicina l'estasiante fusione delle nostre anime, i miei sensi già esultano al fuoco della tua passione, siccome già la intravedono sull'orizzonte, mentre naviga speditamente nella mia direzione.

Il mio cuore, invece, vibra di un trepido amore, al pensiero che presto ti legherai a me per programmare insieme le nostre estasi da sogno. Dal canto suo, il mio spirito ribolle di ardente bramosia, mentre inebriato t'immagino elargirmi le tue tenerezze, le quali senza meno sapranno condurmi nella gioiosa ebbrezza della più disinibita delle passioni.

Anche il mio genio non fa che decantare la tua abbagliante bellezza di seducente femminilità. Essa, pur peccando di orgoglio ed estrinsecando una certa fierezza giunonica, ugualmente riesce a meraviglia a far brulicare la mia mente di mille progetti suggestivi. Né mancano quelli che già riescono ad accendere in me una brama irrefrenabile di ritrovarmi quanto prima nella morsa premurosa delle tue cure amorose, intenzionato a diventare la vittima compiaciuta della tua voluttà scatenata.

Nell'attendere il nostro primo incontro amoroso, che mi auguro desideri quanto me, ti perviene il mio abbraccio caloroso.

Il tuo amore