Lettera n. 17

Mia stupenda compagna,
eccomi di nuovo a te, spinto anche quest'oggi da una furia passionale, che non riesco in nessun modo a placare e a controllare. Perciò, via via che i giorni si dileguano nel passato, essa si fa avvertire in me sempre più preponderante e più ribelle. Invano tento di domarla in vari modi, invano vado cercando qualcosa che possa ridimensionarla oppure frenarla: tutti i miei tentativi risultano impotenti e vani! Sì, dolcissimo amore mio, tu sola puoi rabbonirla, siccome sei tu a far nascere in me questa impetuosa furia amorosa e la vai infiammando ogni giorno in modo incredibile.

Per il mio cuore, esisti solo tu, per cui esso vuole appagarsi solo di te, poiché sei la sola che riesci ad accenderlo di un amore intenso ed eterno. Unicamente i palpiti del tuo cuore sanno procurargli quel focoso e piacevole ardore che lo fa scatenare attraverso gli ameni sentieri della passione amorosa. Perciò sarebbe terribile vivere lontano da te, vivere senza il tuo amore. Allo stesso modo, mi risulterebbe una vera tortura il trascinarmi avanti e indietro, senza poter contemplare il bel sorriso dei tuoi occhi, di quegli occhi che m'infondono sicurezza e gioia. Senza di te, anima mia, sarei molto triste, mi sentirei quasi distrutto, annientato nel fisico e nello spirito!

Anche le stupende lettere, che mi fai pervenire ogni tanto, vengono considerate da me di tutto rispetto, visto che esse riescono ad arrecare al mio animo infinite e straordinarie emozioni. Io le trovo stupende sia per quanto riguarda la passione che nutri per me, la quale si rivelava in te continuamente calda e genuina; sia per quanto riguarda l'interesse che mostri nei miei confronti, il quale si dimostra sempre vivo, acceso e incessante. Da tutta la tua corrispondenza epistolare, come posso notare, affiora una consonanza di affetti, di simpatie, di fraseggiamenti amorosi e passionali; nonché viene perseguito in essa il dolce vagheggiamento delle idealità più pure, specialmente quelle ispirate alla passione.

Amore mio, tu sola sei la mia gioia e la mia dolcezza, poiché rappresenti la mia ricchezza interiore; tu sola riesci a suscitare in me ciò che le altre mai potrebbero accendere e a ravvivare; tu sola riesci a procurargli un godimento bellissimo ed estasiante. Se tu non ci fossi a rendermi felice, potrei fare a meno delle altre donne. Ma, siccome tu per me ora esisti, posso fare a meno di ogni altra persona e di ogni altra cosa, tranne che della tua deliziosa compagnia! Oramai tu rappresenti per me un gioiello troppo pregiato, anzi infinitamente indispensabile a questo mio cuore, il quale si mostra sensibile e innamorato soltanto di te, come non immagini.

Carissimo tesoro mio, vali per me più di una magica visione e mi allieti più di una musica fatata. Nessun mago e nessuna fata potrebbe mai costruirmi una felicità più grande e migliore di quella che mi offri tu. Sì, mi hai reso felice, come non lo sono mai stato e continui a rendermi tale. Perciò mille volte grazie, anzi un milione di volte grazie, amore mio adorabile! Alla prossima, preziosa partner dei miei sogni più belli.

Il tuo amore