Lettera n. 137

Speranza mia,
ti sento, mentre ti vai insinuando a poco a poco in me con il tuo morbido volo di farfalla timorosa, poiché sei ancora ignara di quanto il mio amore possa veramente donarti. Ti sento librarti nella mia mente, sconvolgermi i pensieri, prospettarmi per l'avvenire nuove intense emozioni, le quali possono esprimersi solamente con versi ammaliatori circonfusi di magia.

Ti sento svolazzare nel mio spirito, penetrarne gl'intimi recessi e alleviarne le ambasce, desiderosa di asservirlo ai tuoi desideri capricciosi per meglio pilotarlo dove tu non possa perderlo. Ti sento, intanto che ti dai insistente ad accendermi di passione, visto che il tuo intento è quello di ritrovarti a vivere con me un grande abbraccio caloroso, dominato dalla follia di un amplesso senza fine.

Il mio cuore desidera dedicarsi a te, amore mio, per vedersi rallegrare dai sorrisi e dai baci che non smettono mai di provenirgli da te. Anche il mio animo si sbilancia in questo senso, fa germinare dentro di sé voluttà trasgressive, che trovano appagamento solo tra le tue braccia. Da parte sua, il mio spirito non si astiene dal manifestare all'esterno una voglia maledetta d'immedesimarsi con te e di bearsi così nel tuo abbraccio infinito.

Speriamo che il mio sentire diventi molto presto concreto e reale, con la felicità di entrambi, e smetta di essere il contenuto di un desiderio!

Il tuo amore