di Luigi Orabona

 

 

È BELLO RITROVARSI…

È bello ritrovarsi ancora insieme,
gustare nuovamente quell'amicizia
che un tempo per noi rappresentava
il pane quotidiano dello spirito;
ma anche significava soprattutto
piena libertà di scelte e di vedute,
comunanza di pensieri e d'intenti,
nonché intima fusione di sentimenti.

Ci sentiamo rivivere con ingordigia
i vari aspetti della nostra esistenza
che tanto c'infervorarono gli animi
e ci tennero con il fiato sospeso,
siccome spesse volte essi trattavano
di quei problemi ed occulti misteri
che erano inerenti all'intimo umano
e ci frastornavano alquanto la mente.

È bello ritrovarsi con idee differenti
perché così nella nostra coscienza
sono venute a maturare in tanti anni,
facendole indossare un abito diverso;
in questo modo possiamo scambiarci
ciò che di positivo si trova nell'altro,
promuovendo con mutuo vantaggio
l'incremento dell'essenza spirituale.

Se da un lato è bella la comunione d'idee,
dall'altro si rivela non proprio proficua,
poiché arresta nell'umana creatività
lo stimolo a misurarsi e a superarsi;
mentre le divergenze spingono l'uomo
a riflettere e ad accettare il confronto,
siccome esso finisce in noi per favorire
quel processo positivo che è il progresso.