di Luigi Orabona

 

 

GUARIGIONE

Oramai posso affermare
che è solo un brutto ricordo
la terribile esperienza
che ero stato costretto a vivere,
dopo avermi assalito improvvisa
con drammaticità inaudita.

Non serve ripercorrerne gli attimi
che mi avevano trasformato
l'esistenza in un calvario,
mentre l'attesa diveniva struggente
e mi assegnava una prognosi
che oscillava tra la vita e la morte.

Al contrario, conviene dedicarmi
all'attuale mio presente,
che si è proposto di guardare avanti,
avendo intenzione di far radicare
nel mio futuro prossimo o remoto
le speranze più belle e radiose.

In questo modo, sarò certo
che germineranno nel mio avvenire
le prospettive più fruttuose,
che in seguito sarà mia premura
aiutare a crescere e a ricavarne
i gustosi auspicati frutti.