di Luigi Orabona

 

 

TRA LA VITA E LA MORTE

C'è mancato poco
che la mia attiva esistenza
non venisse travolta
da un infarto impietoso,
intenzionato a troncarne
ogni esile resistenza.

Ma la durissima lotta,
che ne è derivata,
per fortuna mi ha visto
risultare vincitore
sul terribile male.

Convalescente e rassegnato,
vado ora trascorrendo
le mie grigie giornate,
che avvertono il disagio
del mio stato attuale.

Tento allora di reagire,
pur di non farmi sommergere
dall'inerzia e dall'accidia;
così pian piano mi concedo
alla mia vivida fantasia
e inizio a farvi spaziare
il mio infinito creativo.