di Luigi Orabona

 

 

LA VERITÀ

Non è affatto la verità meno importante
così della giustizia come del bene,
anche se ci sono numerose persone
che in continuazione tendono a ignorarla,
siccome essa risulta scottante più del fuoco
e si dà a trafiggere più dell'acuto pugnale.

Abbastanza ampia, oltre che agevole,
è la breve strada che a essa conduce,
perciò chi vuole tentare di raggiungerla
deve seguire un sentiero che non è irto
di grosse difficoltà, né esso si presenta
arduo e minato da agguati insidiosi.

Solo che negli uomini manca la volontà
di farla propria ed usarla come vessillo
della loro condotta sempre compromessa,
poiché essi ne hanno un timore tremendo,
essendo la verità il fedelissimo lo specchio
sia delle loro colpe che dei loro difetti.

È risaputa prerogativa dell'umana specie
sbagliare nel modo più strano e assurdo;
però essa non accetta di farsi rinfacciare
la loro più che evidente condizione di torto,
per cui molto s'irrita, al solo pensiero
che qualcuno possa permettersi di farlo.

Il suo atteggiamento, senz'altro incomprensibile,
può soltanto derivargli dal fatto che egli ignora
che l'assidua ricerca dell'assoluta verità,
specie se condotta sulla propria persona,
porta direttamente a un grande benessere
e alla pacata serenità della propria coscienza.

Tutti dovrebbero essere messi al corrente
che è essa la vera luce della nostra mente,
perché illumina e guida ogni nostro pensiero
e ci rende coscienti dei nostri vari difetti;
così facendo, ci aiuta a correggerli meglio,
superando egregiamente tutti gli ostacoli.

Messa in questi termini, rappresenta la verità,
sia per il nostro spirito che per la nostra anima,
l'inestinguibile fiaccola della sicura salvezza,
per cui il cercare di allontanarla da noi
equivale a immergerci nel buio più fitto.

Quindi, bisogna ricercarla con ogni mezzo
Che è stato messo a nostra disposizione,
perché in noi possa essere fatta trionfare,
magari anche a costo del supremo sacrificio,
siccome la verità, ne sono molto certo,
quanto più fortemente verrà da noi difesa
tanto più ci avvicineremo all'integra perfezione.