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UNO SPLENDIDO PASSATO
È bello riascoltare i canti
di un passato spensierato,
che colmava di pregevole luce
gli ideali e le speranze
e faceva rifulgere l'amore
d'ineffabili emozioni.
Quelli erano giorni,
nei quali non occorreva il sole
per tenermi alto il morale;
ma era sufficiente coltivare
taluni nobili sentimenti
per lasciarmi inebriare.
I bollori giovanili
costituivano a quel tempo
l'unica forza di rinascita,
per puntare senza problemi
anche a quei traguardi
considerati irraggiungibili.
In me neppure mancava
quel vigore che avvertivo
possente e gagliardo
e continuamente andava
alimentando le mie forze
fisiche ed intellettuali.
Esso mi spronava a navigare
verso quelle isole felici,
dove non esistevano
il rammarico e il disinganno,
essendo stati essi sepolti
nella tomba dell'oblio.
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