di Luigi Orabona

 

 

MI DOMANDO

Desideri sepolti
nella noia di vivere,
pensieri smarriti
nel labirinto dell'inconscio,
idee abortite
prima ancora di nascere,
opere arenatesi
nella fase progettuale,
problemi rimasti
fino a oggi insoluti,
caracollano senza fine
in questa mia mente,
che ora si presenta confusa
e incapace di discernere
il reale dall'irreale.

Allora mi domando
se avrò mai la forza
di risorgere a nuova vita,
se riuscirò ancora ad avere
la mia mente di un tempo
lucida e creativa,
se a farmi compagnia
ritornerà il mio spirito
baldanzoso per natura,
se cesserà il mio animo
di vivere la sua esistenza
neghittosa e amorfa,
come se venisse trattenuto
nella spinosa morsa
dell'oblio di sé stesso.