di Luigi Orabona

 

 

DENTRO IL CIMITERO

Il silenzio delle mute tombe,
incontrastato e sovrano,
domina su tutte le cose
in questo luogo sacro,
dove più intenso e vivo
si fa avvertire il ricordo
dei nostri cari trapassati.

Una strana sensazione,
simile a un fluido arcano,
ci assale e ci pervade
quando in esso siamo,
facendoci quasi invidiare
la moltitudine dei morti,
che in pace qui riposano
e non hanno più il peso
di assillanti preoccupazioni.

Presi dal desiderio di restarvi
e di confonderci con loro,
a volte ci mostriamo ritrosi
a lasciar questa serena quiete,
essendo terribilmente nauseati
di continuare ad immergerci
nell'immensa bolgia infernale
verso la quale ci spinge,
senza nessun'altra alternativa,
il nostro distorto progresso.